L'età dell'abitazione è probabilmente il fattore principale che incide sulla valutazione finale della casa, e in tal senso gli immobili vengono suddivisi in 3 macrocategorie: di nuova costruzione, recenti se hanno meno dl 35 anni e infine quelli com meno di dieci anni ma che hanno subito sostanziali interventi di ristrutturazione.
Considerando uno stato di manutenzione adeguato all'età dell'abitazione, il valore teorico di un immobile subisce un ribasso di circa l'1% per ogni anno di anzianità fino al 30esimo, nel caso in cui sia più "anziano" subisce un ribasso di un ulteriore mezzo punto per ogni anno.
Ovviamente questa regola non viene applicata nel caso di edifici con un significativo valore storico e artistico.
Lo stato di manutenzione è un fattore fondamentale da considerare nella valutazione di ogni investimento immobiliare: indipendentemente dalla sua età infatti, una casa di recente ristrutturazione ha un valore assolutamente assimilabile ad una di nuova costruzione.
Diverso il discorso nel caso in cui l'abitazione necessiti di una ristrutturazione importante; in questi casi infatti la valutazione complessiva registrerà un robusta riduzione in base alle condizioni generali e alla zona in cui è situato.
L'esposizione su diversi lati è un altro fattore molto importante che può generare un sovrapprezzo importante fino al 10% del valore complessivo nel caso in cui la casa sia esposta su tre o su quattro lati.
L'ubicazione in una zona tranquilla e la distanza dal centro della città giocano anch'esse un ruolo molto importante che può portare il valore complessivo ad innalzarsi fino al 10% in caso di ottima posizione, mentre può diminuire fino al 25 in caso di quartieri degradati.
Se l'immobile è dotato di ascensore, il valore complessivo di un appartamento cresce in proporzione al piano in cui è situato, e questo spiega il motivo per cui gli attici costano così tanto, ma nel caso in cui l'unica strada per salire siano le scale, la casa può perdere circa dal 5 al 10% per ogni piano.
In ogni caso è bene sapere che i primi piani e il piano terra soprattutto hanno sempre un valore minore a causa della loro luminosità ridotta, che spesso è anche abbinata ad una maggiore rumorosità.
Altro fattore da considerare sono le stanze, con particolare attenzione rivolta ai servizi igienici: a parità di superficie infatti un'abitazione con 2 bagni aumenta il proprio valore di circa il 10% rispetto ad una dotata di un unica toilette.
Anche la cucina è molto importante: una casa dotata solamente di un cucinotto perde il 10% rispetto a chi può permettersi una cucina abitabile.
Inoltre la proprietà di un posto auto può aumentare il valore dell'immobile del 10%, che al contrario può calare vertiginosamente fino al 20 per cento del valore complessivo in caso di assenza di un luogo riservato e sicuro per i prorpi automezzi.
Un ultimo fattore fondamentale nella determinazione del valore è dato anche dalle aree verdi che circondano l'abitazione, così come la vicinanza a centri commerciali, scuole, ospedali e luoghi di interesse turistico.